Ester Pavlic
Musicoterapista
Cos’è la Musicoterapia?
“La musicoterapia è l’uso della musica e/o degli elementi musicali (suono, ritmo, melodia e armonia) da parte di un musicoterapista qualificato, con un cliente o un gruppo, in un processo predefinito atto a facilitare e favorire la comunicazione, la relazione, l’apprendimeno, la motricità, l’espressione, l’organizzazione e altri rilevanti obiettivi terapeutici al fine di soddisfare le necessità fisiche, emozionali, mentali, sociali e cognitive. La musicoterapia mira a sviluppare le funzioni potenziali e/o residue dell’individuo in modo tale che il paziente possa realizzare una migliore integrazione sul piano intra e interpersonale e conseguentemente migliorare la qualità della vita grazie ad un processo preventivo, riabilitativo o terapeutico.”
World Federation of Music Therapy (Federazione Mondiale di Musicoterapia) 1996
A chi mi rivolgo?
A bambini in età prescolare, scolare, adolescenti, adulti e anziani con patologie neurologiche e psichiatriche o con disturbi nella sfera comunicativo-relazionale.
Quali tipi di trattamento propongo?
- Individuale
- Gruppale (piccolo gruppo da 3 a 6 persone)
Quali tecniche utilizzo?
La Musicoterapia Improvvisativa: è una tecnica basata sull’improvvisazione sonoro-musicale con strumenti di facile impiego, volta a creare una relazione tra utente e musicoterapista. Incentrata sul qui ed ora, cardine della teoria psicologica di Daniel Stern, è consigliata agli utenti con difficoltà nella sfera comunicativo-relazionale, ai bambini affetti da autismo e/o con disturbi dell’attenzione e del comportamento.
L’Ascolto Musicale Individualizzato: è una tecnica incentrata sull’ascolto musicale di playlist personalizzate, preparate dal musicoterapista per ciascun utente, sulla base di obiettivi specifici e individuali. Questa tecnica è consigliata a persone con disturbi del tono dell’umore, ad anziani affetti da demenza senile o da Alzheimer per ridurre gli stati di ansia, agitazione e/o di depressione. Può essere utilizzata anche in ambito preventivo, nel periodo pre- o post- natale per sviluppare e potenziare l’attaccamento madre-bambino.